BGer 1B_356/2013 | |||
| |||
Bearbeitung, zuletzt am 16.03.2020, durch: DFR-Server (automatisch) | |||
BGer 1B_356/2013 vom 26.11.2013 | |
{T 0/2}
| |
1B_356/2013
| |
Decreto del 26 novembre 2013
|
I Corte di diritto pubblico | |
Composizione
| |
Giudice federale Eusebio, in qualità di
| |
Giudice dell'istruzione,
| |
Cancelliere Crameri.
|
Partecipanti al procedimento | |
A.________,
| |
ricorrente,
| |
contro
| |
B.________,
| |
opponente,
| |
Ministero pubblico del Cantone Ticino, Palazzo di giustizia, via Pretorio 16, 6901 Lugano.
| |
Oggetto
| |
Denegata e ritardata giustizia,
| |
ricorso contro la decisione emanata il 21marzo 2013 dalla Pretura penale del Cantone Ticino.
|
Considerando: | |
che, per quanto qui interessa, con decreto di accusa del 10 agosto 2011 il Procuratore pubblico ha proposto la condanna di A.________ per diffamazione nei confronti dell'avv. B.________;
| |
che, in seguito all'opposizione interposta da A.________, il 21 marzo 2013 ha avuto luogo il dibattimento dinanzi alla Pretura penale, conclusosi con la condanna dell'insorgente;
| |
che con scritto del 26 marzo 2013 l'interessata ha annunciato l'appello e chiesto la motivazione della sentenza, richieste ribadite in seguito;
| |
che il 9 ottobre 2013 l'interessata ha presentato un ricorso per denegata giustizia al Tribunale federale, in quanto, richiamato l'art. 84 cpv. 4 CPP, il termine di 60 giorni era scaduto e la sentenza motivata non ancora notificata;
| |
che con scritto del 18 ottobre 2013 la Pretura penale ha comunicato al Tribunale federale che nel frattempo la sentenza motivata era stata intimata alle parti e l'incarto trasmesso alla Corte di appello e revisione penale del Tribunale d'appello del Cantone Ticino (CARP);
| |
che la ricorrente, invitata a esprimersi sul fatto che in tali circostanze il ricorso parrebbe essere divenuto privo di oggetto, non si è pronunciata al riguardo;
| |
che l'emanazione della decisione motivata e la trasmissione dell'incarto alla CARP rendono privo d'oggetto il ricorso per denegata giustizia, la cui ammissibilità è peraltro più che dubbia, ricordato che, come indicato nel dispositivo della sentenza del 21 marzo 2013 intimato seduta stante alla ricorrente, la stessa può essere impugnata mediante appello: la criticata sentenza della Pretura penale non costituisce pertanto una decisione dell'autorità cantonale di ultima istanza (art. 80 cpv. 1 LTF);
| |
che il giudice dell'istruzione decide quale giudice unico circa lo stralcio dal ruolo delle cause divenute prive di oggetto (art. 32 cpv. 2 LTF);
| |
che in concreto si può rinunciare a prelevare spese giudiziarie (art. 66 cpv. 1 secondo periodo LTF);
|
per questi motivi, il Giudice dell'istruzione decreta: | |
1. La causa è stralciata dai ruoli, in quanto divenuta priva di oggetto.
| |
2. Non si prelevano spese giudiziarie.
| |
3. Comunicazione alle parti, al Ministero pubblico e alla Pretura penale del Cantone Ticino e, per conoscenza, alla Corte di appello e di revisione penale del Cantone Ticino.
| |
Losanna, 26 novembre 2013
| |
In nome della I Corte di diritto pubblico
| |
del Tribunale federale svizzero
| |
Il Giudice dell'istruzione: Il Cancelliere:
| |
Eusebio Crameri
| |
© 1994-2020 Das Fallrecht (DFR). |